Trentini & Trentoni
Lunga seduta dall’analista, o strizzacervelli, per individuare i conflitti interiori che comporta il “sentirsi trentini”. Pre-testo per analizzare pregi e difetti di quel che resta del nostro senso di appartenenza. Chi siamo, donde veniamo, dove andiamo? Preistoria, storia e fantascienza sono i tre luoghi deputati per questo delicato, controverso tema affrontato in chiave comico-pensante.
La satira punterà l’indice sulla pre-esistente crisi d’identità che ci portiamo appresso da secoli (“Taliani o todeschi? Trentini o trentoni?) e cercare di allargare lo sguardo fuori dalle montagne; per accettare il futuro senza restare con la testa rivolta all’indietro, ma con l’attenzione a non dimenticare chi ha lavorato bene e onestamente per farci arrivare dove siamo. E dove siamo?
“Voi siete qui” si legge sulle mappe attaccate ai muri nei luoghi pubblici, con un bollo rosso. È importante osservarlo bene per sapere come guadagnare l’uscita, per capire come ci siamo arrivati in quel bollo rosso.
I pregi dei trentini? Sono i pregi di tutti quelli che hanno pregi, se li hanno. I difetti? Sono i difetti di tutti quelli che, sparsi per il mondo, hanno difetti.
Non si combattono i luoghi comuni con altri luoghi comuni. Voglio dire: ci saranno due trentini che si salvano, no? Il guaio è che non so chi è l’altro...